Di base la Discovery prima serie si presenta come una 4×4 versatile. Una configurazione “soft” che andava stretta al suo proprietario. Da qui la decisione di “estremizzarla”, di renderla unica!
Testo di Lorenzo Gentile – Foto di Andrea Gaddi e Lorenzo Gentile
L’AUTORE
Dirigente di banca romano, Piero Simoncini è un istruttore FIF attualmente socio del club SPQR in 4×4. Per quesiti circa la preparazione della sua Discovery potete contattarlo alla mail pierosimoncini@libero.it.
UN 4×4 TRANQUILLO?
Con i suoi sette comodi posti e il tranquillo motore turbodiesel la Discovery 300 TDI sembra il mezzo ideale per soddisfare le esigenze di un buon padre di famiglia.
I PRIMI 50.000 KM
Ed infatti i primi 50.000 km questa Discovery li ha percorsi “normalmente”, senza stress e addirittura senza mai abbandonare il nastro asfaltato. Ma poi ognuno deve incontrare il proprio destino…
UN PASSO INDIETRO
Torniamo indietro nel tempo: nel 1996 Piero Simoncini acquistò la Discovery nuova, facendosi conquistare dal suo comfort e dalle sue soluzioni innovative per l’epoca.
LA PASSIONE PER IL MOTORALLY
Piero è sempre stato un grande appassionato di motorally, che ha praticato anche a livello agonistico. Le sfide lo hanno sempre affascinato e il pericolo delle due ruote non lo intimorisce minimamente. Eppure proprio questa sua passione ha stravolto la sua vita e pure quella della sua Discovery.
“La preparazione, durata diversi anni, ha prodotto una delle Discovery più ammirate ed invidiate d’Italia”
IL BIVIO
Nel 2006 Piero subì un banale incidente in scooter mentre si recava al lavoro. La complessa frattura al braccio riportata lo costrinse ad appendere il casco al chiodo. E si trovò di fronte a un bivio: riprendere, dopo un lungo periodo di guarigione, con le due ruote o trovare una nuova valvola di sfogo? Guardando la sua Discovery l’idea non tardò ad arrivare.
LA NUOVA VITA DELLA DISCOVERY
Era perfetta, due ruote in più volevano dire maggior sicurezza, ma mancava qualcosa affinché la vettura potesse trasmettergli lo stesso feeling e lo stesso divertimento che gli permettevano le sue amate moto da rally.
RISULTATO: UNA DISCOVERY TOP
Così, grazie anche all’indispensabile aiuto delle officine romane Dakar 4×4 e Multi Car 4×4, iniziò la preparazione, durata diversi anni, che ha prodotto una delle Discovery più ammirate ed invidiate d’Italia.
“Grazie ai puntoni posteriori regolabili il passo è stato riportato a 100 pollici esatti e l’escursione è impressionante”
IL CURRICULUM OFF ROAD
Su questa vettura si apprezza l’impegno profuso per farne un mezzo da off road estremo. L’aspetto è molto specialistico (l’occhio attento individua subito i tagli alla carrozzeria) e non a caso il proprietario si cimenta nelle gare di trial e nel Cap Trophy. Grazie alla sua amata Discovery, nel corso del tempo il curriculum di Piero è andato via via crescendo, raggiungendo risultati di rilievo.
ISTRUTTORE FIF
Dal 2011 è istruttore FIF, con particolare esperienza nella guida sulla sabbia (infatti ha partecipato a vari viaggi in Libia e in Tunisia), ed è socio fondatore dei club Roar Roma e SPQR in 4×4. In occasione della 4×4 Fest riveste il ruolo di conduttore dei test drive e dei tour guidati, inoltre è commissario di percorso dell’ACI Sport specializzato nei rally.
IL CAP TROPHY.
Nel suo campo preferito, il Cap Trophy, è risultato più volte vice campione italiano e campione assoluto dell’area Centro Italia.
L’INCREMENTO DELLA COPPIA
L’incremento di potenza e coppia è comunque avvertibile e adesso è possibile superare gli ostacoli in aderenza con il propulsore in tiro già a 1.000 giri, senza stressare la trasmissione.
LA VALIDITA’ DEL 2.5 LR
Tutti conoscono, e riconoscono, la validità del 2.5 Land Rover e questo upgrade la esalta alla perfezione, in quanto permette un pieno sfruttamento del motore a tutti i regimi senza comprometterne l’affidabilità.
LE ELEVATE PERFORMANCE
L’assetto by Corsetti è stato migliorato nel tempo e attualmente rialza il corpo vettura di 10 cm, garantendo un equilibrio delle masse ottimale che, nonostante il baricentro molto alto, consente alla “Disco” elevate performance in strada e in offroad.
AFFIDABILITA’ AL TOP
Grazie ai puntoni posteriori regolabili il passo è stato riportato a 100 pollici esatti e l’escursione è impressionante. Così come al top è l’affidabilità del reparto trasmissione, raggiunta grazie all’utilizzo dei migliori componenti presenti sul mercato.
UNA DISCOVERY DA OLTRE 230.000 KM
Nel corso degli anni Simoncini ha “macinato” oltre 230.000 km, percorsi prevalentemente off road, con una buona risposta da parte della vettura. Non tutti i reparti sono stati elaborati profondamente.
IL MOTORE
Il motore, ad esempio, ha subìto pochi interventi per preciso volere del proprietario. Una scelta che ha premiato, dato che nel tempo non si sono mai registrate noie meccaniche. Rispetto agli altri reparti il propulsore ha subìto meno interventi per preservarne l’affidabilità nel corso del tempo. Gli aggiornamenti per guadagnare potenza e coppia sono quelli classici, quindi hanno riguardato la pompa del gasolio, ritarata appositamente, e la turbina, la cui pressione di esercizio è stata portata da 0,8 a 1,0 bar.
L’OVERBOOST
In caso di necessità, poi, è possibile utilizzare un overboost (tramite un apposito interruttore sulla plancia) che, agendo sulla valvola wastegate, innalza la pressione sino a 1,5 bar (ma il proprietario lo utilizza assai raramente in quanto ritiene già sufficiente la potenza erogata).
IL FEELING DI GUIDA
Il feeling di guida trasmesso da questa Discovery è immediato e sincero. Al volante si percepisce una sensazione di dominio della strada, con la posizione di guida parecchio rialzata che permette un’ottima visuale.
“Rompevo semiassi quasi ad ogni uscita, ma ora grazie agli elementi rinforzati posso dormire sonni tranquilli anche durante le uscite più impegnative”.
IL RIALZO: PRO E CONTRO
Certo, il notevole rialzo ottenuto con assetto e body lift ha innalzato parecchio il baricentro e pertanto occorre cautela nei passaggi in laterale e nelle forti pendenze in generale. Ma questo non è un problema per Simoncini, che ormai conosce bene i limiti della propria vettura.
“Quella di Piero e della sua Discovery è una lunga storia d’amore che dura da oltre vent’anni”
L’ALLESTIMENTO INTERNO
L’allestimento interno è ai massimi livelli (poche volte ne abbiamo visti di simili), con una strumentazione più che completa e un roll bar di qualità che permette di stare sicuri in ogni situazione. Quella di Piero e della sua Discovery è una lunga storia d’amore che dura da oltre vent’anni. Due strade che si sono incrociate quasi per caso, ma che non si divideranno mai.
L’ABITACOLO
Nell’abitacolo non manca davvero niente. Fiore all’occhiello è il roll bar della Safety Devices, indispensabile per una protezione totale degli occupanti. Notevole la strumentazione elettronica per poter impegnarsi nelle competizioni Cap Trophy.
GPS, CARTOGRAFO E TRIPMASTER
GPS, cartografo Panasonic, tripmaster con ripetitore per il pilota fanno bella mostra sulla plancia, dove troviamo anche tutta la strumentazione supplementare per tenere sott’occhio i parametri vitali del motore e uno schermo per la telecamera posteriore.
L’ERGONOMIA
L’ergonomia del posto di guida è stata poi ottimizzata con nuovi sedili sportivi con cinture a quattro punti della OMP e un volante a tre razze dedicato.
– Le GOMME Silverstone MT-117 Xtreme da 35×11.50 R 16 sono montate su cerchi in acciaio della Lerma Gomme con canale di 8 pollici, ET-10 e flangia beadlock esterna. Sono coperte da parafanghini maggiorati in plastica rigida della Scorpion Racing.
– Il frontale è allestito con paraurti tubolare Equipe 4×4, piastra paratiranteria della stessa azienda, verricello Warn 9.5 XP con cavo tessile e 4 potenti faretti a LED della X-Vision. Un’altra batteria di 6 fari (Simoncini è un amante delle uscite notturne) è posizionata sul tetto grazie ad una barra di supporto in acciaio. Da notare i due cavi tagliarami per evitare danni al parabrezza nella fitta vegetazione.
– La parte bassa delle fiancate è protetta da sottoporta in acciaio prodotti da Raptor 4×4.
MODIFICHE E COSTI
Ritaratura pompa gasolio 120
Scarico sportivo artigianale 140
Overboost artigianale 170
Batterie Optima rosse (2) 440
Alternatore maggiorato con separatore di carica 260
Snorkel Safari 350
Albero di trasmissione ant. artigianale rinforzato 500
Albero di trasmissione post. rinforzato Equipe 4×4 760
Differenziali ant. e post. bloccabili + compressore ARB 1.650
Coppie coniche ant. e post. Raptor 4×4 4.75:1 1000
Semiassi e giunti omocinetici rinforzati Maxi Drive (4) 2.200
Flange rinforzate Equipe 4×4 (4) 190
Molle Corsetti + 10 cm (4) 1.100
Ammortizzatori Oram Step 3 by Corsetti con piggy back (4) 2.000
Attacchi ammortizzatori ribassati ant. e post. (4) 450
Puntoni post. inclinati e regolabili Corsetti (2) 360
Puntoni ant. Equipe 4×4 (2) + boccole correzione caster (4) 370
Kit silent block 110
Cerchi in acciaio Lerma Gomme con beadlock + pneumatici Silverstone MT-117 Xtreme 35×11.50 R 16 (4) 1.770
Distanziali in alluminio 30 mm by Distanziali.it 490
Kit sterzo anti shimmy Corsetti 700
Barra Panhard regolabile Equipe 4×4 250
Ammortizzatore di sterzo maggiorato Cellular Dynamic 100
Tubi freno in treccia aeronautica + dischi e pastiglie sportivi 690
Body lift Equipe 4×4 +8 cm 150
Parafanghini maggiorati Scorpion Racing 500
Piastra paratiranteria ant. Equipe 4×4 200
Protezioni bocce differenziali Corsetti ant. e post. 300
Paraurti ant. in acciaio tubolare Equipe 4×4 980
Verricello ant. Warn 9.5 XP con cavo tessile 1.200
Verricello post. Warn Tabor 10K 600
Fari supplementari X-Vision a LED (4) 260
Cavi tagliarami in acciaio di derivazione nautica (2) 120
Sottoporta in acciaio Raptor 4×4 (2) 372
Paraurti post. in acciaio tubolare Raptor 4×4 modificato 300
Fari supplementari di profondità (6) + barra da tetto 270
Scaletta post. Aylmer Motors 80
Roll bar interno Safety Device 2.500
Volante + sedili + cinture OMP 800
Tripmaster Mega con interfaccia pilota + cronometro Mega + orologio Mega 670
Strumentazione aggiuntiva PRN Type 220
Garmin GPSMap 60 CSx 340
Computer portatile Panasonic Toughbook CF-19 + supporto TopGear.it 550
Telecamera post. + schermo 4” 300
Prezzi in euro IVA inclusa, manodopera esclusa
© 4×4 Magazine – RIPRODUZIONE RISERVATA