La nuova Range Rover Sport è la più completa della gamma?

Tutti sanno che sono state Mercedes-Benz, Porsche e BMW a fare da apripista al SUV premium, e che Land Rover ha fatto lo stesso con la Range Rover Sport nel 2005.

di Tom Wiltshire

Traduzione di Gianluca Vittori

Con questa nuova Range Rover la casa madre non solo desidera conservare le capacità in fuoristrada della sorella maggiore, ma grazie a una forte dose di ulteriori modifiche, la rende più “utilizzabile” nel quotidiano, svecchiandola leggermente.

Quindi non sorprende che subito dopo la Range Rover aggiornata arrivi questa: l’ultima Range Rover Sport. È più snella, più cattiva, più economica. Con due modelli ibridi e un modello completamente elettrico in arrivo il prossimo anno.

Molto simile al fratello maggiore sotto molti aspetti, lo Sport conserva comunque un bel carattere e potrebbe in effetti essere il migliore del gruppo. Cosa c’è di nuovo per la Range Rover Sport 2024? Rispetto allo Sport uscente, quasi tutto. Si basa sulla stessa architettura MLA-Flex della Rangey a grandezza naturale ed è alimentata dalla stessa gamma di motori.

Ha anche lo stesso passo del fratello maggiore per una cabina e un vano di carico spaziosi, e conserva lo sterzo della ruota posteriore e le barre antirollio attive, che fanno un notevole lavoro. All’interno si trovano schermi in abbondanza e una gamma di opzioni di rivestimento interno Ultrafabric senza pelle, oltre a molto più spazio sui sedili posteriori rispetto all’auto della generazione precedente.

Motorizzazioni

Si possono scegliere una vasta gamma di motori, tutti fantastici. Le unità principali sono ovviamente gli ibridi plug-in, che Range Rover chiama Electric Hybrid per indicare che in realtà copriranno gran parte della distanza con la sola elettricità. Range Rover vanta 112 chilometri di guida elettrica silenziosa nel ciclo WLTP, o circa 80 chilometri in urbano, il che significa che una gran parte dei viaggi può essere effettuata senza mai fare un salto alle pompe per rifornirsi.

Sono accoppiati a un motore a benzina a sei cilindri in linea anziché al piuttosto anemico a quattro cilindri dei PHEV della generazione precedente. Entrambi i modelli – il P440e o il più potente halo P510e – operano in modi davvero fluidi quando si tratta di passare da una fonte di alimentazione all’altra, e il nuovo sei cilindri è così silenzioso al minimo o in città che probabilmente non noterai la differenza tra benzina o elettrico, a meno di dare un’occhiata al contagiri.

Se desideri comunque tutte le prestazioni, senza preoccuparti di armeggiare con spine e cavi, puoi optare per il nuovissimo V8 biturbo da 4,4 litri sviluppato da BMW. Con 530 CV è naturalmente il motore più potente disponibile fino all’arrivo della SV e il tempo da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi lo dimostra. Ma – e sussurratelo in modo che la BMW non lo senta – non ha un motore così caratteristico né così guidabile come lo era il vecchio 5.0 sovralimentato.

Difetti

C’è una carenza di coppia ai bassi regimi e un po’ di ritardo di spinta che porta a qualche salto di giri durante la guida a bassa velocità. Il raffinato borbottio del V8 è abbastanza gradevole, ma ci manca il folle ruggito della vecchia unità – e il lamento del suo compressore. Comunque non c’è problema, tutto si può risolvere facilmente con aggiornamenti a distanza: gli ingegneri informano che possono personalizzare praticamente qualsiasi aspetto dell’auto senza mai aver bisogno di farla salire su una rampa.

Ma è all’altezza della parola “Sport” nel suo nome?

Se intendiamo “Funziona?” La risposta è sì, con alcune avvertenze. Potrebbe trattarsi di un SUV sportivo, ma non è un’auto sportiva: l’intenzione di Land Rover non è mai stata quella di realizzare la prossima Cayenne, ma semplicemente di aggiungere dinamismo a un pacchetto lussuoso.

Nel complesso, ha funzionato. La RRS piega la fisica al proprio volere, con l’auto che si restringe intorno a te a tal punto che è facile dimenticare che i modelli ibridi pesano quasi tre tonnellate. Ogni modello che abbiamo guidato, dicono i colleghi inglesi, è stato dotato dell’intera gamma di ausili alla manovrabilità, in particolare dello sterzo della ruota posteriore e delle barre antirollio attive, che senza dubbio sono belle da avere ma sono fornite di serie solo con il modello top di gamma P530 e Automobili P510e.

Puoi aggiungerli a modelli inferiori come parte dello Stormer Handling Pack da £ 5.330. Con loro montati, però, la Range Rover Sport offre un equilibrio tra guida e manovrabilità che non puoi trovare da nessun’altra parte. Offre un buon 90% del comfort di marcia del fratello maggiore, appianando senza sforzo la maggior parte delle buche e riducendo bene i sobbalzi dovuti al fondo stradale dissestato, anche se zoppicando un po’ con ruote da 23 pollici. Eppure percorre le curve con un rollio sorprendentemente ridotto, livelli di aderenza tenaci e il retrosterzo che aiuta il posteriore a percorrere curve più strette in velocità.

Le strade serpeggianti evidenziano che si tratta ancora di un’auto enorme, e di tanto in tanto ti viene ricordato che anche la migliore gomma Pirelli non può fare miracoli. Il comfort di marcia, come accennato in precedenza, è sublime per un’auto che se la cava bene, e gli interni sono incredibilmente raffinati grazie a una combinazione di cancellazione attiva del rumore e buon isolamento vecchio stile.

Entra in autostrada e, indipendentemente dal motore che hai, il rumore meccanico svanisce nel nulla. Anche il rumore degli pneumatici è incredibilmente quasi soppresso, lasciando solo un accenno di fruscio del vento – prevedibile con un’auto così massiccia – a interrompere il silenzio. Che comunque puoi facilmente soffocare con lo stereo Meridian.

E in fuoristrada?

Anche se si tratta di un mezzo che difficilmente l’acquirente porterà verso un off road che vada oltre lo sterrato, è comunque bello sapere che mantiene la supremazia fuori dai sentieri battuti. Non solo può gestire terreni accidentati – e lo farà, con disinvoltura – ma rende la guida fuoristrada estremamente facile, anche grazie alle varie modalità fuoristrada facilmente applicabili con una semplice rotazione di un quadrante.

C’è anche l’Adaptive Off-Road Cruise Control (un’evoluzione dell’All-Terrain Progress Control della generazione precedente) che ti permette di attraversare praticamente qualsiasi terreno, lasciandoti libero di sterzare. La modalità Wade rileva la profondità dell’acqua, se desideri tentare un guado, anche se con una profondità massima di 900 mm. E anche se il Defender rimane il motore principale di Land Rover sui terreni accidentati, lo Sport gli sta subito dietro.

Il miglioramento più grande rispetto all’auto precedente è lo spazio interno. Anche se il bagagliaio è ancora nella media (anche se ciò è dovuto in parte all’utilissima cavità della ruota di scorta a grandezza naturale) ora c’è spazio confortevole per gli adulti nella seconda fila, qualcosa che non si poteva dire dell’ultimo modello.

Nella parte anteriore si trova un display informativo per il conducente da 13,7 pollici bello e ben strutturato e un touchscreen di infotainment da 13,1 pollici. Entrambi funzionano molto bene con risposte rapide e una disposizione dei controlli logica, anche se leggermente laboriosa.

In conclusione

Il termine “sport” può riferirsi più all’idoneità dell’auto per le attività del tempo libero che al suo carattere assoluto su una strada tortuosa, ma soddisfa al 100% il suo obiettivo di essere un’auto più coinvolgente rispetto al suo stravagante fratello maggiore. E, con prezzi di partenza di quasi £ 20.000 in meno rispetto al modello full-fat, la Range Rover Sport 2023 rappresenta un sorprendente rapporto qualità-prezzo, poiché c’è ben poco che separa le auto in termini di lusso.

Tuttavia, resta un’auto costosa da acquistare e ancora più costosa da gestire. Una X5 o una Cayenne entry-level rappresentano un notevole risparmio sui costi e probabilmente passeranno anche meno tempo dal concessionario. Come sempre, sono i motori più basilari a rivelarsi i più accattivanti.

L’i6 benzina o diesel sono più che sufficienti e forniscono tutto ciò di cui hai bisogno, anche se è difficile ignorare le capacità offerte dai modelli ibridi plug-in. Indipendentemente dal motore, questa è un’auto che è ugualmente a suo agio, sia che si tratti di percorrere la tortuosa strada asfaltata attraverso le montagne, sia di andare in linea d’aria sopra di essa senza lasciare che alcun ostacolo si frapponga sul suo cammino. L’ultima Range Rover Sport è, a tutti gli effetti, un’ottima vettura.

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