La gamma Hilux si arricchisce con l’inedita versione equipaggiata con tecnologia mild-hybird a supporto del turbodiesel 2,8 litri
Sicuramente una soluzione interessante per questo mezzo, che sarà prodotto nello stabilimento Toyota di Prospecton a Durban e previsto arrivare nella prima parte del 2025, e che permette a Toyota di aggiungere un ulteriore tassello alla vasta gamma di veicoli commerciali firmati Toyota Professional.
Motorizzazione e Prestazioni
Il nuovo Hilux Hybrid 48V sarà prodotto nello stabilimento Toyota di Prospecton a Durban con un motore diesel da 2.8 litri, che offre una potenza di circa 204 CV e una coppia che può arrivare fino a 500 Nm. Questo significa che non solo avrai la forza necessaria per trasportare carichi pesanti, ma anche per affrontare terreni difficili con facilità. Nella variante DoubleCab in allestimento Lounge lo troveremo a partire da 54.170 euro, mentre per la versione entry level si partirà da 43.190 euro.
Trasmissione e Trazione
Parlando di trasmissione, il Hilux V48 offre sia il cambio manuale che quello automatico, permettendo a ciascun guidatore di scegliere secondo le proprie preferenze. La possibilità di avere la trazione integrale è un grande vantaggio, specialmente per chi ama avventurarsi in fuoristrada. Il sistema di controllo della trazione è progettato per garantire stabilità, sia su strade sterrate che su terreni accidentati, grazie anche alle nuove modalità specifiche aggiunte nel sistema Multi-Terrain Select, che offre una gestione migliorata della modalità Auto che si attiva in base alle condizioni di guida.
Dimensioni e Capacità
Quando si tratta di dimensioni, il Hilux V48 è generoso, anche se non variano rispetto al precedente modello. Resta una lunghezza di circa 5.300 mm e una larghezza di circa 1.855 mm, e un ampio spazio sia per i passeggeri che per il carico. Il cassone, progettato per affrontare anche i carichi più pesanti, mantiene una capacità che supera i 1.000 kg, con una capacità di traino di 3.500 kg, ideale per chi lavora nel settore edile o agricolo, ma anche per chi ama il divertimento “integrale”.
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