Jeep Wrangler vs Gladiator, fratelli rivali

Quando si tratta del mondo del fuoristrada, non si può non parlare di Jeep. All’interno di questo marchio iconico, Wrangler e Gladiator si distinguono come due dei veicoli più robusti e capaci sul mercato

di Charlen Raymond

traduzione Gianluca Vittori

Entrambi i veicoli condividono un lignaggio comune e sono celebrati per le loro abilità fuoristrada, ma soddisfano esigenze e stili di vita diversi. Per questo proviamo a metterle a confronto.

Design e dimensioni

A prima vista, la Jeep Wrangler e la Gladiator sono inequivocabilmente imparentate, condividendo la stessa caratteristica griglia a sette feritoie, i fari rotondi e l’assetto robusto che sono diventati sinonimo del marchio Jeep. Tuttavia, le somiglianze nel design mascherano differenze significative nelle dimensioni e nello scopo.

La Jeep Wrangler è un SUV compatto con passo corto e assetto alto, progettato per conquistare con facilità i sentieri più impegnativi. La sua forma squadrata, le porte e il tetto rimovibili contribuiscono al suo look iconico, rendendola immediatamente riconoscibile dentro e fuori strada.

Il Wrangler è disponibile sia nella configurazione a due che a quattro porte, offrendo versatilità a seconda delle esigenze del conducente. Il Gladiator, d’altra parte, è una bakkie che prende in prestito molto dal design della Wrangler ma ne estende il passo e aggiunge un pianale di carico nella parte posteriore.

Questo allungamento conferisce al Gladiatore una presenza più sostanziale e imponente sulla strada, e la zona di carico aggiunge un livello di utilità che il fratello non può offrire. Il Gladiator è disponibile solo come modello a quattro porte, sottolineando il suo duplice ruolo sia di capace fuoristrada che di cavallo di battaglia.

Così simili, così diversi

Entrambi i veicoli presentano un design degli interni semplice e utilitario con materiali durevoli, superfici facili da pulire e un focus sulla praticità. Il layout del cruscotto, la posizione dei controlli e le opzioni di infotainment sono quasi identici, garantendo che l’esperienza Jeep sia coerente indipendentemente dal modello.

Tuttavia, le dimensioni maggiori della Gladiator si traducono in interni più spaziosi, in particolare nei sedili posteriori, dove i passeggeri godono di più spazio per le gambe rispetto alla Wrangler. Inoltre, la panca posteriore del Gladiatore può ripiegarsi per fornire ulteriore spazio di stivaggio, rendendolo più versatile per trasportare più attrezzi o attrezzature. Sebbene il Wrangler offra un livello simile di comfort interno, le sue dimensioni compatte fanno sì che i passeggeri dei sedili posteriori possano sentirsi più confinati, in particolare nel modello a due porte.

Cuore condiviso, missioni diverse

Quando si tratta di propulsori, sia Wrangler che Gladiator offrono una gamma di motori che enfatizzano la coppia e le capacità fuoristrada. Il motore standard di entrambi i veicoli è un V6 a benzina da 3,6 litri aspirato, che eroga 209 kW e 347 Nm.

Nonostante il motore condiviso, il peso aggiuntivo di 250 kg del Gladiator (2.242 kg contro 1.992 kg) e le dimensioni maggiori richiedono una potenza leggermente maggiore per eguagliare le prestazioni assolute del Wrangler.

Jeep dichiara un tempo da 0 a 100 km/h di 7,5 secondi per il Wrangler 3.6 Rubicon, mentre il Gladiator 3.6 Rubicon richiede circa un secondo in più.

DNA off-road

L’abilità in fuoristrada è il punto in cui sia il Wrangler che il Gladiator brillano davvero, ed entrambi i veicoli sono dotati di caratteristiche che li rendono formidabili fuori dai sentieri battuti. Entrambi i modelli sono dotati dei rinomati sistemi 4×4 Jeep, assali solidi ed elevata altezza da terra, che consentono loro di affrontare terreni accidentati con sicurezza.

L’allestimento Rubicon, disponibile su entrambi i veicoli, porta le capacità fuoristrada a un livello superiore con caratteristiche come il bloccaggio dei differenziali, una barra antirollio anteriore separabile e pneumatici più aggressivi. Tuttavia, il passo più corto del Wrangler gli conferisce un netto vantaggio nelle situazioni in fuoristrada strette e tecniche, dove la manovrabilità è fondamentale.

La sua capacità di affrontare con facilità sentieri stretti e curve strette lo rende la scelta ideale per gli appassionati di fuoristrada più accaniti. Il Gladiator, pur essendo altamente capace, è più abile nel gestire percorsi più lunghi e terreni più aperti, dove la sua maggiore stabilità e capacità di traino possono essere pienamente utilizzate.

Quale scegliere tra i due?

Nella rivalità tra fratelli tra Jeep Wrangler e Jeep Gladiator non esiste un vincitore definitivo, ma solo la scelta giusta in base alle tue esigenze e al tuo stile di vita. Se il tuo obiettivo principale è il fuoristrada estremo, con la necessità di un veicolo agile in grado di affrontare i percorsi più difficili, allora Wrangler è la scelta giusta.

Le sue dimensioni compatte, la manovrabilità superiore e il design iconico ne fanno la macchina fuoristrada per eccellenza.

D’altra parte, se hai bisogno di un veicolo in grado di affrontare avventure fuoristrada offrendo allo stesso tempo la praticità di un bakkie, allora il Gladiator è l’opzione migliore. Le sue dimensioni più grandi, lo spazio interno maggiore e il pianale di carico versatile lo rendono una scelta più completa per coloro che richiedono sia capacità robuste che utilità quotidiana.

Alla fine, entrambi, sia Wrangler sia Gladiator, danno la garanzia di un veicolo che incarna le leggendarie capacità fuoristrada e lo spirito avventuroso di Jeep e resteranno per sempre un modello di comparazione nel mondo off-road.

Articolo originale Carmag