Anche se il suono onomatopeico ricorda il verso di un cane, BAW 212 è un fuoristrada dalle spiccate doti fuoristradistiche e con un prezzo così economico che sembra quasi uno scherzo
di Gianluca Vittori
Iniziamo subito col dire che il BAW 212 ha un aspetto poco originale. Per gli esperti del settore fuoristrada è evidente la somiglianza con il Land Rover Defender e la Jeep Wrangler. Ma siamo abituati a conoscere il mercato cinese, dove, la tendenza a copiare o tentare di riprodurre le invenzioni che già funzionano da anni nel resto del mondo, non è mai tramontata. Il discorso da fare è un altro, e cioè che negli anni hanno imparato a farlo bene.
Ora non soltanto riescono a produrre, come nel caso specifico, automobili che attirano i mercati esteri, ma con dotazioni e performance importanti. E, a tutti gli acquirenti e appassionati del settore 4×4, ormai condannati a spendere oltre i 40.000 euro per un fuoristrada nuovo, la notizia fa tendere l’orecchio.
Ma, per entrare meglio nel discorso, bisogna prima mettere da parte l’orgoglio che si prova a possedere un mezzo iconico come Defender o Wrangler e le eventuali prese in giro del gruppo di amici fuoristradisti, nel caso vi doveste presentare a un raduno con il BAW 212, che, ripetiamo, non viene aiutato dal nome scelto.
Entriamo ora nello specifico, perché è vero, stiamo facendo i simpatici, ma il BAW 212, del marchio appartenente al Gruppo BAIC, è un mezzo serio, è dalla Cina non scherzano affatto. Questo modello non è solo un SUV che si presenta come avventuroso, ma un fuoristrada a tutti gli effetti, dotato di trazione integrale, riduttore e bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore. Con angoli di attacco e uscita rispettivamente di 40 e 36 gradi, il BAW 212 è progettato per affrontare terreni difficili, risolvendo, appunto, le difficoltà.
Il piano è chiaro, ed è orientato a portare questo nuovo mezzo a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel panorama automobilistico.
Sotto il cofano, troviamo un motore 2.0 turbo benzina da 150 CV, abbinato a un cambio automatico a otto rapporti. Anche se i dettagli sulla coppia massima non sono stati rivelati, le specifiche tecniche promettono prestazioni elevate, rendendo questo fuoristrada sicuramente adatto per avventure off-road.
All’interno, il BAW 212 offre un ambiente moderno e funzionale. Un grande touchscreen orizzontale al centro della plancia, strumentazione digitale e sedili in pelle sono solo alcune delle caratteristiche che rendono l’abitacolo accogliente. I pulsanti fisici per il climatizzatore e le modalità di guida aggiungono praticità, mentre la leva per la gestione della trasmissione è facilmente accessibile.
Ma l’aspetto che colpisce più di ogni altro è il prezzo. La BAW 212 in Cina viene venduta a soli 14.000 euro, mentre la versione top di gamma costa appena 20.000 euro. In pratica il prezzo di una Dacia Sandero. Ben poco per un modello spazioso e in grado (almeno sulla carta) di percorrere ampi tratti in fuoristrada.
Per ora non c’è ancora un piano di commercializzazione in Europa ma, nel caso, sareste pronti a mettere da parte l’orgoglio, le prese in giro degli amici o a farvene di nuovi?
© 4×4 Magazine – RIPRODUZIONE RISERVATA