Per testare il pick-up Grenadier è stata scelta la Scandinavia. Appena due mesi fa abbiamo confermato il lancio commerciale, dopo tanta attesa, del nuovo fuoristrada targato Ineos. Ora, la casa britannica sembra correre, tanto che questa volta non si parla delle solite foto spia, ma si può vedere la nuova carrozzeria nei test “allo scoperto” di questa versione pick-up.
Il lancio è vicino?
Di solito a questo punto il significato è che il lancio dovrebbe essere più o meno imminente. Che Ineos avesse in programma una versione per il segmento pick-up lo sapevamo già. La stessa casa auto l’aveva annunciata nel 2020 durante la conferenza stampa per la presentazione della versione standard. Non pensavamo comunque che “venissero allo scoperto” così presto rispetto all’uscita della 5 porte nei concessionari.
Progetto di base invariato
Questa nuova versione non ha comportato modifiche allo stile e il progetto di base è rimasto invariato. Infatti, il frontale e le portiere anteriori sono le stesse della Grenadier che conosciamo, mentre nel posteriore, portiere e cassone sembrano studiati in modo da mettere a disposizione del pick-up un passo più lungo.
Le motorizzazioni
Le motorizzazioni del pick-up Grenadier dovrebbero quasi certamente seguire quelle della versione “standard”. Avremo quindi i motori a benzina e diesel a sei cilindri, che producono rispettivamente 283 cv e 250 cv.
Perdita di peso
La perdita di circa un terzo della carrozzeria comporterà anche un significativo calo del peso. Questo può significare un miglioramento delle prestazioni e quindi di capacità in fuoristrada.
I competitors
Il pick-up Grenadier andrà senza dubbio a sgomitare con Toyota Hilux e Volkswagen Amarok, entrambe destinate a un restyling per il prossimo anno. Per ora da Land Rover tutto tace, anche se avevano dichiarato che una versione Pick-up del nuovo Defender potrebbe essere “tecnicamente possibile”.
Il prezzo
Questo pick-up potrebbe prevedere una diminuzione dei kit e della tecnologia presente nell’attuale versione in commercio e il prezzo conseguentemente potrebbe diminuire. Usiamo il condizionale perché non vogliamo sbilanciarci troppo. I tempi moderni sono particolari per i costi dei veicoli di cui parliamo.
Ineos Automotive non ha confermato una data di lancio per questa seconda variante, quindi, ripetiamo quanto affermato da casa madre in precedenza “arriverà subito dopo l’arrivo del SUV”.
La curiosità non manca.
© 4×4 Magazine – RIPRODUZIONE RISERVATA
In occasione del Camp Jeep 2019, che si è tenuto dal 12 al 14 luglio a San Martino di Castrozza, Read more
L’ottava edizione del Raduno Suzuki 4x4, che si è svolta sabato 14 settembre nell’entroterra della Riviera Romagnola, ha ottenuto un Read more
La gara rumena, molto ben organizzata da uno staff guidato da un “veterano” italiano, continua a crescere in qualità e Read more
Tra i Paesi del Nordafrica l’Algeria è con tutta probabilità il più affascinante da visitare con un veicolo fuoristrada. E, Read more
